Amadeus all’Arena di Verona con le hit degli Anni ’60, ’70 e ’80. Mentre pensa a un Sanremo ter
Un debutto, quello di Amadeus all’Arena di Verona in veste di conduttore, per il quale si dice “realmente emozionato”. Per due serate, il 12 e il 14 settembre, le canzoni che hanno segnato 30 anni di musica italiana, quelle degli anni ’60, ’70 e ’80, saranno protagoniste con tanti ospiti che si esibiranno sul palco: dagli Europe che con la loro ‘The Final Countdown’ hanno segnato un’epoca, a Gazebo , star della disco con ‘I Like Chopin’ e ‘Masterpiece’. E poi due signore della musica italiana del calibro di Loredana Bertè e Patty Pravo, la coppia formata da Umberto Tozzi e Raf. Per ‘Arena ’60, ’70, ’80’, Amadeus tornerà nel ruolo del dj: molte di queste canzoni, infatti, sono le stesse che proponeva nelle serate in discoteca all’inizio della sua carriera e poi quando si è fatto strada nel mondo della radio. Da dietro una consolle, che sarà uno dei nuclei fondamentali della scena, Amadeus farà ascoltare il suo repertorio da dj-vocalist, la sua playlist, una sorta di diario sentimentale articolato anche dai suoi incontri con gli ospiti. In diretta sulla Rai e con Radio 2 radio ufficiale dell’evento. ‘Canzoni e cantanti che hanno fatto la storia della musica e dell’Arena” spiega Amadeus presentando le due serate e anticipando in questa fase si sta lavorando a una selezione degli artisti che verranno poi contattati per verificarne la disponibilità. Potrebbero essere Orietta Berti per gli Anni 60, ma anche altri autori. Basta ricordare le hit dei tempi, da Vamos a la playa a Figli delle Stelle a Easy Lady. Ma attenzione: non vuole essere certo una operazione nostalgia, perché “parliamo di canzoni che anche i giovani di oggi conoscono benissimo”.
Quello di Amadeus con l’Arena è un rapporto molto speciale. “La mia avventura è partita da qui – ricorda – da Blu Star Radio, che oggi non esiste più2. Una radio locale, anzi di quartiere”. Pur avendo condotto tante edizioni di Festivalbar, Amadeus non ha mai calcato il palco dell’Arena, ai tempi chiusa alle manifestazioni che non fossero di musica classica. Di qui la “grande emozione” che confessa di provare nell’attesa. le due serate prevedono pubblico in presenza, seimila persone per il momento. Ma è ancora possibile che la capienza venga aumentata se le norme anti-Covid lo dovessero permettere. Intanto si pensa anche alla prossima edizione di Sanremo e Amadeus conferma che gli è stato chiesto di condurre anche la sua terza consecutiva. “Ne stiamo parlando” conferma Amadeus, che però anticipa: “deve aggiungere qualcosa in più” alle precedenti edizioni. Che sono state davvero particolari, per il grande successo e per il Covid, che ha costretto a una formula difficile eppure di successo. E il prossimo “non deve essere da meno”. La speranza, fa sapere il direttore di Rai1 Stefano Coletta è di “andare in vacanza con la decisione presa”.
I biglietti di ‘ARENA ’60 ’70 ’80′ sono disponibili sul circuito Ticketone in prevendita.
Credit Photo: Marco Rossi