Michele Bellano decide che ‘In porta vado io’ per spiegare che senza portiere non si può giocare
‘In porta vado io’ è il nuovo singolo del cantautore abruzzese Michele Bellano, estratto dall’album d’esordio. Il brano è una una metafora in cui la porta, quella calcistica, diventa opportunità, porta sbattuta in faccia o porta che si spalanca all’improvviso regalandoci un sogno. Ancora di più, immaginando la classica partita di calcetto, tutti vogliono essere il fantasista, l’attaccante che segna e che sale agli onori della cronaca per la sua prodezza, per aver regalato la vittoria alla propria squadra e il titolo, assume quindi, anche un significato rispetto al ruolo di ognuno di noi. Non si può giocare senza portiere e tutti si è fondamentali. Accettare però, di seguire la propria strada con costanza e pazienza, non è attitudine diffusa.
“La particolarità di questo disco -sottolinea Bellano- è che ogni brano ha una sua vita, un suo mood ed un suo arrangiamento, sono tutti molto diversi tra loro. Ho puntato molto su questo aspetto sia per il mio continuo sperimentare cose nuove, sia perché si tratta di un disco d’esordio, devo ancora trovare la mia strada. Anche se mi chiedo, perché deve essere solo una?”.