E’ morto Roaul Casadei, aveva 83 anni ed era ricoverato da alcuni giorni per il Covid
E’ morto all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena, Raoul Casadei: il ‘re del liscio’ aveva 83 anni e da alcuni giorni era ricoverato colpito dal Covid. Roaul Casadei aveva ‘ereditato’ dallo zio, Secondo Casadei, l’orchestra famosa in tutto il mondo per il brano ‘Romagna mia’, scritto negli anni ’50 da Secondo Casadei. Solo alcuni giorni fa, il 6 marzo scorso, Casadei aveva postato su Facebook un posto con il quale ringraziava tutti i suoi fan per i numerosi messaggi ricevuti: “la vostra energia positiva -aveva scritto- è arrivata…stiamo tutti meglio. Ci vuole pazienza -aveva sottolineato- ma la risposta è buona. Il Covid è una brutta bestia, speriamo che ci abbandoni per poter tornare tutti a una vita normale”.
Nato a Gatteo il 15 agosto del 1937, dopo essersi diplomato alle magistrali, Casadei per diciassette anni fu maestro elementare maccompagnando questa sua professione alla passione per la musica da quando, a 16 anni lo zio Secondo, direttore dell’Orchestra Casadei, fondata nel 1928, gli regalò una chitarra. Nel 1971, dopo la morte dello zio, Roaul prese in mano l’orchestra e la rilanciò a livello mondiale, facendo conoscere il liscio oltre i confini della Romagna e favorendo la nascita di tante altre orchestre di liscio.
Nel 1980 Roaul Casadei si ritirò continuando, tuttavia, a gestire l’orchestra da dietro le quinte e nell’81 inaugurò la motonave ‘La Nave del Sole’, una vera e propria balera galleggiante che fino al ’96 portò gli amanti del liscio lungo la Riviera Romagnola. Nel ’97 ‘La Nave del Sole’ venne venduta e nel 2000 Raoul Casadei propose alla Motonave Tritone di Cesenatico di esporre sullo scafo il logo ‘La Nave del Sole’.