Sanremo, Amadeus, “finalmente è arrivata la fine come non pensavo potesse arrivare”

(di Daniele Rossignoli) “Finalmente è arrivato il giorno 7 ed è arrivato come non pensavo potesse arrivare e sono felicissimo di tutta la settimana”. Amadeus, tirando un bilancio finale di questa 71/ma edizione del Festival di Sanremo, si dice ancora una volta “orgoglioso e felicissimo” di aver portato a termine “questa incredibile esperienza”.

“Non parlo di ascolti -ha sottolineato nell’ultima conferenza stampa da Sanremo- e quindi, come non ero triste o preoccupato il primo giorno, non sono esaltato l’ultimo. Ho sempre tenuto a precisare che questo sarebbe stato un Sanremo diverso dagli altri e che sarebbe stata una semplificazione parlare di ascolti. E’ naturale il fatto che ieri 14 milioni di persone abbiano seguito il Festival facendo registrare dati di ascolto quasi più alti delle edizioni che si sono svolte in maniera ‘normale’ rende il nostro lavoro incredibile”.

L’ultima conferenza stampa si è chiusa però con una piccola polemica tra lo stesso Amadeus e un giornalista che ha fatto notare come sia stato impossibile, per alcuni quotidiani, avere il nome del vincitore in tempo utile per andare in stampa, data l’ora in cui si è conclusa la kermesse canora. Si è trattato di una mancanza di rispetto verso la stampa, è stato detto ad Amadeus che ha prontamente replicato che la responsabilità di tutto ciò sia solo sua: “io ho fatto la scaletta -ha risposto- e me ne assumo la responsabilità”.

“Non voleva essere assolutamente una mancanza di rispetto nei confronti di nessuno, mentre -a sottolineato- è una mancanza di rispetto da parte di chi titola che il festival è stato un ‘flop’ quando 14 milioni di persone lo hanno visto. Dobbiamo essere onesti in due -ha proseguito-  riconosco di aver fatto le due di notte, e se questo è stato recepito come una mancanza di rispetto chiedo scusa, però lo stesso rispetto e la stessa onestà la deve avere anche la stampa: questo -ha concluso- è uno dei festival più forti di sempre anche in termini di ascolto”.