Dopo la chiusura forzata riparte la programmazione al Mare Culturale Urbano

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Dopo tre mesi di chiusura forzata dovuta all’emergenza sanitaria di Covid19, da lunedì primo giugno Mare Culturale Urbano ha riaperto con lo spirito di offrire servizi, in primis agli abitanti della periferia milanese nel Municipio 7 e di concerto ai tanti cittadini residenti altrove che frequentano la cascina di via Gabetti 15, che siano sempre originali e pensati al benessere collettivo.

Forti del successo delle sdraio in cortile lo scorso anno, per l’estate 2020 lo staff di Mare ha voluto anche ombrelloni, nebulizzatori con acqua fresca e una dose di repellente per zanzare, le immancabili lucine, ma soprattutto la sabbia, portando una vera e propria spiaggia in città!

Proprio per potersi organizzare al meglio, il Mare Culturale Urbano ha posticipato di qualche giorno l’apertura rispetto al via libera del decreto ministeriale e, per lasciare che tutti si abituino alle nuove disposizioni potendo così accogliere in serenità e sicurezza i propri ospiti, ha anche deciso di concedersi un paio di settimane di assestamento prima di partire con il palinsesto estivo. Ristorante, bar e pizzeria, quindi, sono già aperti, mentre la programmazione culturale ripartirà da lunedì 15 giugno.

Questa la programmazione culturale settimanale di base:

LUNEDÌ – dj set da ascolto

MARTEDÌ – stand up comedy e poetry slam in collaborazione con il locale di Nolo Ghe Pensi Mi

MERCOLEDÌ – jazz dal vivo in collaborazione con Cernusco Jazz Festival

GIOVEDÌ – Raster Acustico, la storica rassegna indie di Mare, quest’estate in versione acustica

VENERDÌ – Karaoke Surplace con Ariele Frizzante in una nuova versione studiata ad hoc che permetterà di cantare da seduti

SABATO – in alternanza, dj set da ascolto e Voci di Periferia, l’appuntamento con i giovanissimi artisti di quartiere

DOMENICA –  Domenica italiana, ogni settimana un artista proporrà, con set chitarra e voce, il repertorio di un protagonista del cantautorato italiano

“Riapriamo con l’obiettivo di regalare alle persone che ci verranno a trovare un’oasi di pace e di serenità -spiega Andrea Capaldi, co-founder di Mare Culturale Urbano- facendo percepire in modo molto concreto che il nostro personale si prenderà cura di loro nel rispetto di tutte le regole per garantire la massima sicurezza, con un protocollo molto semplice e chiaro. Per quanto riguarda la programmazione culturale, invece, si partirà nella seconda metà del mese, con l’idea di avere ogni sera sul palchetto nella corte una formazione minima (un musicista o uno stand up comedian o un duo jazz ecc), prevedendo un doppio spettacolo in relazione ai turni di prenotazione”.

“A differenza degli anni scorsi -prosegue Andrea Capaldi- sarà fortemente consigliata la prenotazione delle sdraio all’interno della cascina e si lavorerà su tre turni, a cavallo dell’aperitivo, della cena e nel dopocena per l’ultimo bicchiere. In cascina saranno previsti solo posti a sedere con servizio al tavolo o in spiaggia; sotto i portici e al piano superiore avremo ristorante e pizzeria, mentre nella corte centrale bar e birreria con gastronomia e pizza. In corte avremo circa 70 sdraio per i tre turni e, tra interno ed esterno, circa 90 coperti per ristorante e pizzeria che lavoreranno su due turni».

“Il nostro intento è quello di contribuire a far ripartire l’economia anche nel mondo dello spettacolo dal vivo, una delle categorie più colpite da questa pandemia -conclude Andrea Capaldi- Per questo, a supporto dell’attività di ristorazione, nella seconda metà del mese iniziamo con la nostra quotidiana offerta artistica che è la vera anima di Mare Culturale Urbano. Così come a breve riprenderemo anche il cinema all’aperto, con importanti novità”.

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