Coronavirus, ‘Naturalmente pianoforte’ slitta al luglio 2021

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‘Naturalmente pianoforte’ tornerà nell’estate 2021. La manifestazione pianistica che dal 2012 si svolge nell’alta valle dell’Arno (AR) e nel territorio del Parco delle Foreste Casentinesi, quest’anno ha dovuto subire un rinvio a causa dalla situazione venutasi a creare dall’epidemia provocata dal coronavirus. Appuntamento rinviato quindi a luglio 2021, per quella che sarà la quinta edizione del festival.

“Al cospetto di una situazione enorme, che si fatica anche solo a immaginare in prospettiva futura, un festival cancellato è indubbiamente poca cosa – dichiara il direttore artistico Enzo Gentile – però ‘Naturalmente Pianoforte 2020’ per tutti noi era, è una creatura bella e importante: nonostante fosse ancora in fase di gestazione, era tutto pronto, con gli artisti, i luoghi, i suoni già ben chiari davanti a noi. La realtà nazionale e internazionale ci costringe a rinviare di un anno, quando contiamo di recuperare e ribadire quanti più concerti e iniziative possibili”.

“Siamo convinti -prosegue Gentile- che il lavoro fatto nei mesi scorsi da tante persone, dai volontari e da tutti coloro che si sono messi d’impegno a preparare la festa di luglio, non andrà disperso: perché la musica e la nostra passione possano vivere e tornare utili alla comunità, al pubblico e agli stessi artisti. ‘Naturalmente Pianoforte’ aspetta solo di ripartire, con quei principi, ideali e sogni -conclude- che ci hanno nutrito sino a oggi”.

La manifestazione, che vede la direzione artistica di Enzo Gentile, si caratterizza per avere un programma musicale aperto a tutti i generi, dal pop al jazz, passando per la musica classica e la canzone d’autore e splendide location in mezzo alla natura. L’evento è organizzato dall’associazione PratoVeteri in collaborazione con il comune di Pratovecchio Stia e l’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna. Sono coinvolti e sostengono il festival anche i comuni di Poppi, Chiusi della Verna, Bibbiena, Santa Sofia e Bagno di Romagna più numerose aziende del territorio e altri enti pubblici e privati.