INTERVISTA/ Oscar ‘canta da solo’, il 7 dicembre a Milano
(di Maria Elena Molteni)
Canzoni intime, soggettive, frutto di un percorso personale. E proprio per questo da interpretare da solista. Questo il motivo per cui Oscar ‘suona da solo’, dopo 30 anni con gli Statuto. Solo una pausa, anzi nemmeno. Uno spin off, in parallelo, mentre la band – tutta insieme – sta lavorando al nuovo album. “Non ce ne stiamo con le mani in mano”, scherza Oscar Giammarinaro intervistato da IlMohicano. L’artista, che domani sera 7 dicembre sarà a Milano allo Spazio Ligera, per una tappa del Sentimenti Travolgenti Tour, ha pubblicato l’omonimo album lo scorso maggio. Un bilancio? “Il riscontro è stato eccellente, sotto ogni punto di vista. Il pubblico degli Statuto era preparato rispetto a questa variante. Chi lo ascolta ne resta sorpreso perché ovviamente trova qualcosa di molto diverso da ciò a cui era abituato con me”. Ma perché, a un certo punto della carriera all’interno di una band, chi prima e chi dopo, sente il bisogno di fare un pezzo del viaggio da solo? “Essendo quelli che affronto temi personali e soggettivi, hanno molta più efficacia e credibilità se realizzati ed eseguiti a livello individuale, personale. Il percorso della composizione nasce da sentimenti intimi che poi voglio far conoscere e condividere con il pubblico. Parlo non sono d’amore ma anche di passione, rabbia, dolore, quello che condiziona lo stato d’animo delle persone che con la musica si riesce a descrivere al meglio”.
Ad esempio Oscar parla del rapporto col il maestro di musica quando studiava al Conservatorio, ma anche quello con Mia Martini in Lei Canterà, dove affronta il tema del pregiudizio che l’ha travolta. “Eravamo tra le giovani proposte a Sanremo – racconta – e allora si usava che ai giovani si facessero conoscere i big. Mia Martini se ne stava però chiusa nel suo camerino. Noi abbiamo bussato e lei ci ha aperto, sorpresa che fossimo interessati a conoscerla”. Non solo amore dunque, ma i sentimenti con i quali, a chi capita di provarli, riesce a identificarsi. “L’esigenza dell’artista è di esprimersi anche da solo. Io, dopo tanti anni di attività alle spalle, mi sono accorto che c’erano degli aspetti della mia proposta artistica che non erano mai emersi -anche giustamente- legati proprio questo mondo sentimentale, soggettivo. Col tempo ritengo di avere maturato la voglia di metterlo in musica.
Sentimenti travolgenti è distribuito da Universal Music, disponibile in vinile e su tutte le piattaforme digitali (udsc.lnk.to/
BIO IN BREVE
Diplomato in contrabbasso al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, dopo aver suonato in varie orchestre sinfoniche in Italia e all’estero, Oscar Giammarinaro è entrato nel mondo della musica leggera fondando nel 1983 gli Statuto, band con la quale ha pubblicato 15 album in studio e 2 dal vivo, guadagnandosi spazio nelle classifiche di vendita di dischi. Affiancando da sempre all’attività artistica il mestiere di professore di musica nelle scuole medie, Oscar ha suonato in più di 1000 concerti tra Italia e resto del mondo, salendo sui palchi più importanti della musica italiana: da quelli del Festival di Sanremo e del Festivalbar a quello del Primo Maggio a Roma. Nel 2019, Oscar decide di intraprendere anche una carriera da cantante e autore solista, con la quale esplora sonorità nuove e diverse, fondendo il pop inglese e la musica afroamericana (di cui è grande appassionato e conoscitore) con la tradizione melodica italiana.